Siracusa, 2 Maggio 2023. ““Civico4” comprende le legittime preoccupazioni del Comitato Cittadino per la Riqualificazione e il decoro urbano di Siracusa, che – a valle di un lungo percorso di incontri fruttuosi, sforzi profusi e idee progettuali esplicitate nell’ottica della più generale valorizzazione e rifunzionalizzazione del waterfront di Siracusa, previa necessaria smilitarizzazione totale o parziale dell’area ex Idroscalo di via Elorina – teme che lo scenario politico-amministrativo che verrà fuori dalle urne del 28-29 maggio p.v. possa invertire o rallentare la rotta fin qui percorsa”.
Così il movimento “Civico 4” con in testa il leader e candidato sindaco, Michele Mangiafico, risponde al Comitato Cittadino per la Riqualificazione e il decoro urbano di Siracusa.
“Dunque, – dice Mangiafico – la prima e indispensabile risposta che il nostro movimento di cittadini, nato a valle dello scioglimento del Consiglio comunale e impegnato da 42 mesi, intende dare è quella di rassicurare il Comitato del fatto che “Civico4” sarà una forza politica parimenti e forse ancor di più dell’Amministrazione comunale uscente focalizzata sull’obiettivo di concedere alla pubblica fruizione una suggestiva porta di ingresso della città e del suo mare e, contestualmente, una cerniera naturale al centro storico di Ortigia, il cui sviluppo e la cui attrattività troverebbero enorme beneficio.
Dal punto di vista del metodo, è opportuno sottolineare che “Civico4” è nata nell’alveo dell’opposizione al governo cittadino, ma con una forte sensibilità istituzionale e con la consapevolezza che cambiare in meglio pretende la capacità di dare seguito a ciò che di buono è stato fatto e di evitare pregiudizievoli fratture che possono solo determinare effetti negativi sulla città e sul suo futuro. Dal punto di vista del merito, “Civico4” rappresenta orgogliosamente l’unica forza politica che ha espresso un impegno civile dal momento della caduta del Consiglio comunale, senza alcuna sosta e distinguendosi da ogni comitato elettorale sorto a poco meno di 60 giorni dal voto, per la volontà che caratterizza e distingue il nostro progetto politico-amministrativo di costruire e condividere insieme con la città il programma di governo del quinquennio 2023-2028, obiettivo per il quale abbiamo prodotto nel tempo incontri tematici e note condivise con la pubblica opinione.
Per questa ragione, abbiamo apprezzato il contatto intervenuto in questi giorni e che accomuna il Comitato Cittadino per la Riqualificazione e il decoro urbano di Siracusa all’insieme dei soggetti portatori di legittimi interessi diffusi che riconoscono la centralità che il nostro movimento potrà avere nel futuro scenario politico-istituzionale e ci consegnano elementi indispensabili per nutrire la nostra visione di futuro. Siamo convinti che sulla restituzione dell’area in oggetto alla città possa e debba consolidarsi un fronte ampio di forze politiche, anche grazie alla campagna elettorale in corso, e che uno degli obiettivi prioritari per Siracusa sia la fuoriuscita dal degrado e dall’abbandono di tutta l’area che corre verso sud. Mai come in questo caso, lungi dall’essere una mera coordinata geografica, il “sud” che inizia dal Molo Sant’Antonio e prosegue per la via Elorina diventa una coordinata dell’anima della nostra città, che attraverso di essa può innervare energie, esprimere potenzialità e determinare sviluppo, contestualmente con la riqualificazione e il rilancio del nostro Porto. “