30 Novembre 2021- Nei giorni scorsi Confindustria è stata audita sulla Manovra di bilancio per il 2022 dalle Commissioni congiunte Bilancio del Senato e della Camera dei Deputati.
Vi trasmettiamo il testo contenente il nostro posizionamento sulle varie misure.
Sul piano generale, abbiamo evidenziato come la Manovra, pur accompagnando l’Italia lungo il sentiero di uscita dalla crisi, non riesca a sostenere adeguatamente quelle istanze trasformative profonde dell’economia e della società italiana che sono alla base del Piano Next Generation EU e delle aspirazioni del PNRR.
Con riguardo ai vari capitoli di intervento, nel corso dell’audizione abbiamo:
- manifestato apprezzamento per l’ampliamento dell’orizzonte temporale delle principali misure di sostegno agli investimenti privati, a partire dalla conferma del Piano 4.0 e degli incentivi edilizi, tra cui il superbonus 110%. Tuttavia, è rimarcata la necessità di correggere alcune misure, come il credito d’imposta R&S&I e il credito per investimenti in beni 4.0, nonché di ripristinare la disciplina del patent box e di intervenire sul riallineamento degli avviamenti e sulla rivalutazione dei marchi di impresa;
- sottolineato l’opportunità di alcune prime misure per supportare la transizione ecologica e la realizzazione degli investimenti volti alla decarbonizzazione dei settori energivori. Al contempo, in tema di costi di produzione, abbiamo richiesto azioni urgenti per contrastare l’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia;
- ribadito la necessità di utilizzare il fondo per la riduzione della pressione fiscale per ridurre la componente contributiva del cuneo fiscale, a favore di lavoratori e imprese;
- evidenziato il recepimento, seppur parziale, della nostra richiesta di avviare un percorso per gestire le transizioni occupazionali, ma, anche, il perdurare di lacune nel collegamento tra gli ammortizzatori sociali e le politiche attive, cosi come l’assenza di una rivisitazione del reddito di cittadinanza, che non ha portato risultati apprezzabili sul fronte occupazionale;
- valutato deludenti, nel complesso, le misure volte a sostenere l’accesso al credito e la liquidità delle imprese.
Come di consueto, Confindustria continuerà a seguire la Manovra lungo tutto il suo iter parlamentare, sostenendo interventi migliorativi.