La presidente di un seggio referendario di Misterbianco (Catania) nonostante fosse stata posta in quarantena precauzionale per il contatto con una parente positiva al Covid-1, si è presentata lo stesso nel seggio, dal quale è stata allontanata dalla Polizia Municipale.
La donna è stata denunciata alla Procura di Catania per aver violato la quarantena. Stessa sorte è toccata al padre della donna, impiegato all’anagrafe nello stesso comune: come lei in quarantena per il contatto con la parente positiva, ha anch’egli disatteso l’obbligo che gli era stato imposto e si è presentato al lavoro nell’ufficio anagrafe, dal quale è stato allontanato dagli agenti della Polizia Locale.