Oggi si celebra il Corpus Domini per ricordare la visione mistica cui andò incontro Giuliana di Retìne, una suora di Liegi.
La celebrazione di questa giornata fu istituita nel 1246 in Belgio e solo due anni dopo fu estesa all’intera comunità cristiana per mano di papa Urbano IV, conseguentemente al miracolo di Bolsena dove da un’ostia uscirono delle goccioline di sangue.
Il Corpus Domini rappresenta una delle principali solennità dell’anno liturgico della Chiesa Cattolica, e rievoca la liturgia della Messa in Coena Domini.
E’ considerata la festa di chiusura di quelle del periodo post pasquale.
Il fulcro di questa ricorrenza è la stretta connessione fra chiesa ed Eucarestia.
In genere a coronamento di quest’evento religioso seguono processioni ed adorazioni da parte dei fedeli.
Dopo la celebrazione della messa si è soliti portare in processione un’ostia consacrata come espressione della venerazione di Gesù presente nel Santissimo Sacramento.
Marika Cappuccio
