Numero dei medici sale a quattro nel reparto i contagiati dal coronavirus, mentre un infermiere è già guarito e tornato al lavoro. Lo rende noto l’azienda ospedaliera che ha disposto l’intensificazione della sorveglianza sanitaria sugli operatori, la sanificazione dei locali e allontanamento del personale risultato positivo ai controlli.
“Il rispetto delle misure di protezione, l’osservanza delle procedure di contenimento e la sorveglianza attiva – afferma Salvatore Giuffrida, direttore dell’azienda Cannizzaro – hanno permesso di intervenire prontamente al fine di evitare la diffusione del contagio, anche in aree critiche come il pronto soccorso nelle quali il rischio, come ben noto, resta particolarmente elevato. Inoltre – aggiunge Giuffrida – l’esecuzione del test rapido su tutti i pazienti in ingresso al pronto soccorso permette uno screening utile a proteggere gli altri pazienti e i sanitari. Singoli casi, con link epidemiologici il più delle volte non riconducibili all’ambiente ospedaliero, sono stati tempestivamente isolati, in conformità alle linee guida emanate dal ministero della Salute e dall’assessorato regionale alla Salute. Un plauso e un ringraziamento – conclude Giuffrida – vanno a tutti gli operatori impegnati nella lotta al Covid, dal pronto soccorso ai reparti di degenza”.