Nelle prossime settimane arriveranno altri 2 milioni di dosi del vaccino Pfizer che si andranno ad aggiungere agli arrivi già pianificati da parte della casa farmaceutica americana.
E’ quanto afferma il commissario per l’Emergenza Francesco Figliuolo.
Con l’attuale disponibilità di vaccini “si potranno vaccinare potenzialmente 25 milioni di persone”, ha aggiunto Figliuolo sottolineando che l’ampia disponibilità “consentirà di mantenere il ritmo elevato” che si sta tenendo, anche in vista dell’inizio delle vaccinazioni per la fascia 5-11 anni (dal 16 dicembre) che comporterà un ampliamento della platea.
Figliuolo ha ricordato che tra il 1 e l’8 dicembre sono state effettuate 3,5 milioni di somministrazioni, mezzo milione in più rispetto al target indicato, che ha permesso di superare in alcuni giorni le 500mila somministrazioni.
Intanto, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, parlando a Radio Cusano Campus, ha detto che lo stato di emergenza “se necessario dovrà essere prolungato, ma comunque per poco tempo”. “Ci si deve ragionare sicuramente – ha aggiunto – ma tutto dipende da quella che sarà l’evoluzione della pandemia. Ne siamo quasi fuori, la variante Omicron rimescola un po’ le carte, vediamo come si procede con le prime e con le terze dosi”.
“Abbiamo cercato di anticipare gli scenari nel nostro Paese. L’introduzione anticipata del Super Green pass è stata fatta per prevenire scenari peggiori, qualora ci dovesse essere un cambio di colore in alcune regioni. Ma non chiuderà più niente nel nostro Paese anche se, ovviamente, ci sono alcune limitazioni per i non vaccinati”. Così ad Agorà su Rai Tre, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa sull’eventuale introduzione di ulteriori misure per tenere sotto controllo l’epidemia Covid in Italia qualora l’Rt continui ad aumentare.
I dati che vedono un incremento di contagi, ha precisato, “vanno letti correttamente: un anno fa avevamo 30.000 ricoverati oggi 6.000, avevamo 3.300 in terapia intensiva oggi poco meno di 800 persone in terapia intensiva. C’è un incremento di contagi ma anche dovuto alla grande quantità di tamponi che stiamo facendo. La grande differenza rispetto all’anno passato la fa il fatto che l’87% dei cittadini si è vaccinati e credo questa sia la manifestazione concreta dell’efficacia del vaccino”.
“Credo la macchina abbia mostrato in questi giorni che in grado di somministrare un numero importante di vaccini. L’altro ieri abbiamo superato nuovamente le 500.000 somministrazioni giornaliere, dato che ci eravamo posti come obiettivo a inizio campagna campagna vaccinale”, ha detto Costa, precisando che “per quanto riguarda le scorte non abbiamo difficoltà per approvvigionamento sia di Moderna che di Pfizer, quindi le Regioni sono in condizione di procedere velocemente”.