Il governo valuta un ipotesi d’irrigidimento delle misure anti contagio nei giorni festivi e prefestivi: l’idea è quella di rendere tutta l’Italia zona rossa o arancione nelle giornate più a rischio, permettendo però uno specifico allentamento per i piccoli Comuni. L’ipotesi al termine della riunione dei capi delegazione, è adottare norme omogenee in tutta Italia, con un irrigidimento delle disposizioni
Non ci sarà dunque alcun allentamento, nonostante le continue richieste delle Regioni e delle categorie produttive. Anzi, sulla nuova stretta il governo sembra aver ritrovato la compattezza e aver sposato la linea dei rigoristi, i ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia che da tempo ribadiscono la necessità di evitare qualsiasi apertura, che poi pagheremo a gennaio e febbraio. Con una nota al termine di un vertice di ministri e capigruppo con il segretario Nicola Zingaretti, il Pd chiede esplicitamente nuovi provvedimenti. “Le misure del governo stanno funzionando ma malgrado questo il numero delle vittime è drammatico, così come il numero complessivo dei positivi”. Dunque bisogna fare “di tutto” per non disperdere i risultati: “alla luce di un sicuro aumento del rischio di assembramenti dovuto al periodo delle festività, occorre valutare l’adozione di nuove misure che garantiscano il contenimento dei contagi”.