Mancano ancora poche ore alla zona arancione che scatterà a mezzanotte, i dati di oggi sono di 716 positivi al Covid in Sicilia. su 32.850 tamponi processati con una incidenza di positivi pari al 2,25%. La regione resta al sesto posto per contagio in Italia dopo Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Puglia e Lazio. Le vittime sono state 35 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.478
Positivi attuali e guariti
Il totale degli attualmente positivi è 42.289, con un decremento di 579 casi rispetto a ieri. I guariti sono 1260.
Situazione nelle nove province
La distribuzione nelle province vede Palermo 260, Messina 142, Catania 109, Trapani 52, Siracusa 49, Caltanissetta 46, Agrigento 32, Ragusa 14, Enna 12.
Stuazione negli ospedali
Negli ospedali i ricoveri sono 1.529, ovvero 24 in meno rispetto a ieri, dei quali 204 in terapia intensiva, 4 in meno del giorno precedente.
Intanto a mezzanotte scatta la zona arancione
Scuola
Per le le scuole superiori (attività scolastiche secondarie di secondo grado), fino al 7 febbraio continuerà la Didattica a distanza. Sarà possibile svolgere attività in presenza per l’uso di laboratori o per esigenze educative che favoriscano l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali garantendo comunque il collegamento a distanza con gli studenti in Dad. A partire da lunedì 8 febbraio sarà ammesso alla didattica in presenza il 50 per cento degli studenti delle scuole superiori.
Da lunedì 1 febbraio sarà riattivata la didattica in presenza al 100 per cento anche per gli alunni di seconda e terza media.
La Sicilia resta ‘chiusa’, controlli per chi viene da fuori regione
Chi farà ingresso in Sicilia sarà tenuto a registrarsi sulla piattaforma www.siciliacoronavirus.it. Questa misura non è prevista per i pendolari che nei giorni precedenti hanno lasciato l’Isola per un periodo inferiore a quattro giorni. Sulla piattaforma sarà possibile dichiarare di essersi sottoposto al tampone molecolare nelle 48 ore antecedenti l’arrivo. Chi non ha avuto la possibilità di sottoporsi all’esame, sarà tenuto a effettuare il tampone in uno dei drive in disponibili nell’Isola. Chi non intende seguire questa procedura, può effettuare l’esame presso un laboratorio autorizzato. Chi non segue nessuna delle due indicazioni per il tampone, avrà l’obbligo di porsi in isolamento fiduciario per dieci giorni con l’obbligo di comunicarlo al medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta o all’Asp.