Le recenti dichiarazioni rese dal Sindaco di Priolo G. sull’azzeramento della Giunta municipale evidenziano che lo stesso Primo cittadino è consapevole della profonda crisi politica, che sta attraversando il paese e incide inevitabilmente sull’azione amministrativa.
Lo stravolgimento degli assetti politici in seno al Consiglio Comunale ha determinato il venir meno della maggioranza consiliare a sostegno dell’attuale Amministrazione, circostanza che rende inevitabilmente pregiudicata l’adozione di qualunque deliberazione da parte del civico consesso.
E’ una situazione alla quale il Sindaco ha dichiarato di intendere porre rimedio a partire proprio dall’azzeramento della sua giunta ed al successivo avvio di consultazioni con l’intera coalizione, che lo ha sostenuto durante la sua ultima riconferma elettorale.
Il sottoscritto Consigliere Comunale del gruppo Siamo Priolo Mariangela Musumeci ha espresso in più occasioni la necessità di riavviare un percorso ri-compositivo della maggioranza, che non può che vedere partecipi, in via prioritaria ed esclusiva, tutti coloro che hanno sostenuto il progetto politico dell’attuale amministrazione, altrimenti ogni alternativa si declinerebbe in un totale ed inaccettabile tradimento del patto elettorale.
Stando così i fatti occorre dare atto che sino a quando la crisi politica non verrà risolta persino il Presidente del Consiglio Comunale di Priolo, eletta all’unanimità da una maggioranza non più esistente ed essa stessa confluita nel gruppo consiliare misto, abbandonando il gruppo consiliare Siamo Priolo quale riferimento del Sindaco, non rappresenta più l’assetto consiliare che l’ha condotta alla guida del civico consesso.
E’ inevitabile, dunque, che il Presidente del Consiglio di Priolo rassegni le proprie dimissioni così contribuendo con responsabilità ad un nuovo percorso costituente, senza anteporre alcuna ulteriore priorità se non il buon funzionamento dell’organo consiliare da riorganizzare.
