Siracusa, 2 novembre 2021 – “Sospendere il pagamento delle imposte per i territori della Sicilia orientale flagellati dal ciclone Apollo”.
Lo afferma l’On. Giovanni Cafeo, parlamentare regionale della Lega e segretario della III Commissione ARS Attività Produttive che si rivolgerà al Governo nazionale per ottenere l’esenzione del pagamento delle tasse oltre ai risarcimenti per i danni subiti dai Comuni e dalle aziende duramente colpite da quel che è una calamità naturale e non un semplice maltempo.
“È fondamentale che il Consiglio dei ministri – dice il deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo – dopo la dichiarazione dello stato di calamità provveda a disporre la sospensione dei tributi. Il problema è che tra ricezione delle richieste di ristori, elaborazione delle domande ed infine erogazione delle somme passerà un buon margine di tempo”.
Il deputato regionale della Lega paventa un tracollo di una fetta importante della produzione siciliana costretta più a pensare a reperire soldi per le imposte piuttosto che a rimettersi in piedi dopo il disastro naturale.
“La conseguenza sarà che ci saranno aziende – dice Cafeo – impossibilitate a produrre o costrette a farlo a scartamento ridotto per via dei danni arrecati dal ciclone e questo avrà evidenti ricadute sui profitti e sui salari dei dipendenti. E con la spada di Damocle delle tasse che pende sulle teste degli imprenditori, il futuro appare scritto”.
“Il rischio default per le nostre imprese – conclude Cafeo – perché costrette a pagare le imposte, in attesa di ricevere i ristori, è altissimo. Lo Stato passerebbe come lo sceriffo di Nottingham che pur di incassare i balzelli è disposto a far patire le fame agli abitanti del villaggio”.