PRIOLO. Sono stati arrestati due presunti complici accusati dell’omicidio di Alessio Boscarino. Gli agenti della squadra mobile della Questura di Siracusa e del commissariato di Priolo Gargallo li hanno individuati e poi arrestati.
L’omicidio di Boscarino risale al 4 dicembre scorso. Le indagini avevano portato al fermo e all’arresto di Davide Greco, con provvedimento di fermo emesso dal Pm Brianese e sono state coordinate dal Procuratore Capo Francesco Paolo Giordano.
Si tratta di Christian e Roberto De Simone, fratelli, rispettivamente 33 e 26 anni, entrambi priolesi.
I particolari delle indagini saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani mattina alle ore 11 presso la sala “Aparo” della Questura di Siracusa.
Alessio Boscarino, 24 anni, aveva precedenti penali legati allo spaccio di droga. E’ stato freddato con tre colpi di pistola mezz’ora dopo la mezzanotte in un piccolo parco pubblico di via Tasso, a Priolo Gargallo. Il giovane probabilmente non era solo.
Due giorni dopo è stato fermato per l’omicidio Davide Greco, di 29 anni. Sono stati gli agenti del commissariato di polizia di Priolo e della Squadra mobile di Siracusa a fermare il presunto assassino che si era nascosto in un’abitazione, a Priolo, dove pensava di essere al riparo.
Gli investigatori lo avrebbero prima cercato nell’appartamento della famiglia ma non trovandolo hanno passato al setaccio numerosi locali del centro industriale. Greco è poi stato rintracciato e poi condotto negli uffici della polizia dove è stato emesso il provvedimento di fermo.