Stop a turni di pronta disponibilità della dirigenza medica la mattina e il pomeriggio non previsti dal contratto. È il monito dei sindacati che in una nota inviata all’Asp di Siracusa denunciano “la sistematica violazione della normativa vigente, nonostante la proclamazione dello stato di agitazione della categoria”. Il documento porta la firma di Fesmed Acoi, Uil Medici, Fials, Cgil, Anaao-Assomed, Fassid e Cisl Medici ed è stato scritto al termine dell’assemblea della dirigenza.
“Dal lontano 2015 – scrivono le sigle – l’Asp di Siracusa non ha formalizzato il piano di pronta disponibilità del personale. I sindacati hanno ripetutamente invitato l’azienda sanitaria ad astenersi dalla predisposizione-imposizione di turni mattutini o pomeridiani non previsti dal contratto”. Pertanto i sindacati comunicano che “i lavoratori si asterranno a partire dal 16 maggio, dai turni di pronta disponibilità mattutina e pomeridiana, salvo espressa disposizione scritta dai responsabili di struttura”.