Una notizia bellissima è in arrivo per tutti gli appassionati del romanzo di Tomasi di Lampedusa che ha anche ispirato uno dei film più celebri di Luchino Visconti: per la prima volta si aprono le porte della sala da ballo di Palazzo Valguarnera Gangi.
In occasione della manifestazione RestART, uno dei saloni più famosi per i suoi arredi di gusto prettamente aristocratico e per le storie che l’hanno reso celebre a tutti noi, diventa fruibile ai visitatori dopo essere stato restaurato.
Il salone “giallo” di Palazzo Valguarnera Gangi (a Palermo), denominato così per la predominanza nella sala dei tendaggi in seta gialla di Lampasso che rivestono pareti e mobilio; ha fatto da location per la famosa scena da ballo del film di Luchino Visconti: il Gattopardo.
Il regista ne rimase estasiato alla vista e pertanto decise di sceglierlo come set per girare la scena madre del suo film che si estende per gran parte.
L’edificio fu costruito nella prima parte del XVII secolo e terminato nel 1780 dal principe di Valguarnera.
Tale struttura architettonica rappresenta la più alta espressione del rococò italiano e proprio al suo interno è stato dipinto “il trionfo della fede tra le virtù teologali e cardinali” per mano dell’artista Gaspare Serenario nel 1754; attorniato anche da una serie di stucchi che ritraggono angioletti che sorreggono i medaglioni con gli stemmi di famiglia.
Entrando nella sala è visibile un grande dipinto della principessa Marianna Anna Valguarnera, artefice di tutto quello che è rimasto fino ai giorni nostri. Una scena di battaglia, infine, è rappresentata sull’ampio pavimento maiolicato (circa 200 mq) in ottimo stato di conservazione.
Spiccano inoltre come dettagli dell’interno consolles, boiseries, porte in oro zecchino, grandi specchiere e divani pomposi.
Il celebre edificio si affaccia su più vie: Piazza Sant’Anna, alla quale corrisponde anche il magnifico terrazzo che ospita piante provenienti da tutto il mondo (anch’esso immortalato nel film di Visconti), Piazza Croce dei Vespri, dove si trova l’ingresso al palazzo, vicolo Valguarnera e via Teatro Santa Cecilia.
Sarà possibile pertanto visitare il Palazzo nelle seguenti date: 9 e 23 luglio, 6 e 20 agosto h 19.
Per la prenotazione on line è necessaria la registrazione sulla pagina dedicata alla visita sul sito di RestART Palermo.
Marika Cappuccio
