Oltre 400 mila euro per completare la scuola materna dell’isola di Ustica e per ampliare e mettere a norma l’ex asilo nido del plesso di Belmonte Mezzagno, nel Palermitano. “Il governo Musumeci conferma grande attenzione per le esigenze delle realtà locali -sottolinea l’assessore regionale alla Istruzione Roberto Lagalla- acuite dall’emergenza provocata dal Covid 19, e dà il via libera a due interventi attesi da anni”.
Grazie alle risorse autorizzate dall’esecutivo di Palazzo Orleans, l’amministrazione di Ustica sarà in grado di riprendere, dopo oltre sei anni, i lavori per ultimare l’edificio di circa trecento metri quadrati e che era rimasto uno scheletro in cemento armato. Finora gli alunni delle due classi della materna erano stati ospitati nella palestra della scuola elementare, in locali che recentemente erano stati dichiarati inidonei.
“Una situazione inaccettabile e soprattutto incompatibile con le misure anti contagio che dovranno essere ovunque rispettate alla ripresa del nuovo anno scolastico – sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci -. Proprio in vista della ripresa delle lezioni, stiamo attenzionando le situazioni che presentano maggiori criticità per fare la nostra parte e garantire agli studenti siciliani condizioni di massima sicurezza anche sotto questo profilo”.
Le risorse destinate a Belmonte Mezzagno costituiscono un’anticipazione da parte della Regione della quota di cofinanziamento che le casse del Comune non sarebbero state in grado di assicurare.
Rischiava di andare perso, dunque, l’intero budget di 720 mila euro stanziato dal ministero dell’Istruzione. L’intervento del governo regionale consentirà, invece, di portare a termine il progetto e di realizzare la nuova scuola dell’infanzia in grado di ospitare, in spazi adeguati, oltre un centinaio di bambini. Nella struttura, inoltre, sarà possibile eseguire tutte le opere antisismiche e di efficientamento energetico.
20 luglio 2020