Siracusa, 27 gennaio 2023 – Gli editori siciliani esclusi dalla ripartizione delle frequenze ha scritto al ministro Adolfo Urso: “L’attuale assetto televisivo in Sicilia impedisce alle emittenti di Catania e Siracusa di trasmettere perché l’attuale legge non ha previsto frequenze Dvbt2 per le due provincie costringendo alla chiusura decine e decine di imprese televisive. E’ necessario iniziare un percorso per risolvere l’annosa vicenda per la Sicilia – così spiegano gli editori . Una soluzione potrebbe essere che l’azienda titolare delle frequenze in Sicilia, che trasmette sul secondo livello, venga autorizzata per legge ad attivare piccoli impianti e a trasmettere nelle province di Siracusa e Catania. Altra soluzione potrebbe essere autorizzare gli altri operatori di rete presenti su Messina attivando piccoli impianti comunali, permettendo così alle emittenti di Catania e Siracusa di poter trasmettere”.