Un bivio e una rotatoria immerse nell’incuria e nell’abbandono. Cominciamo dalla strada statale 124 Siracusa-Floridia. Il bivio è quello per Tremilia, dove ai lati della strada c’è una rigogliosa siepe che ostacola buona parte della visibilità della sede stradale. Proprio in quell’incrocio, una decina di anni addietro ha perso la vita un ragazzino, che in sella al ciclomotore ha imboccato il bivio finendo contro un camion. Inutile dire che occorre una sostanziale manutenzione per ripristinare le condizioni di sicurezza in quel tratto di strada già di per se pericoloso.
Se ci spostiamo di appena qualche chilometro, c’è un’altra situazione di rischio. E’ rappresentata dall’erba alta e dai cespugli incolti ammassati ai lati della rotatoria, da cui si può imboccare per il centro abitato di Belvedere, proseguire verso i centri commerciali di contrada Spalla, o deviare per Città Giardino e, in ultima analisi proseguire verso il bivio autostradale. La presenza di sterpaglie impedisce la completa visuale per gli autoveicoli che si immettono nella rotatoria rendendo rischioso il transito. Sempre nella stessa rotatoria, il sistema di segnaletica verticale è praticamente inutile perché le scritte sono tutte sbiadite, invisibili, bruciate dal sole. L’automobilista che non conosce la zona e volesse orientarsi con la segnaletica, può rinunciarci in partenza.