La ex Tonnara di Santa Panagia potrebbe essere salvata se l’amministrazione comunale partecipasse ad un bando per i borghi marinari.Lo afferma Salvo Russo, responsabile dell’associazione Alternativa Libera Siracusa. Il sito, com’è noto, è precipitata nell’abbandono negli anni Cinquanta del secolo scorso: da allora diversi i tentativi di recupero, che hanno portatolo solo ad una quantità imprecisata di soldi pubblici spesi senza alcun frutto. “Adesso c’è una opportunità – dice Russo – che giriamo all’amministrazione comunale. Ci sono in ballo 300 mila euro che permetterebbero, insieme alla collaborazione di ETS e scuole, un primo importante recupero. Scadenza termine 30 ottobre prossimo.
Ecco il testo della proposta inoltrata al sindaco Francesco Italia, all’assessore Sviluppo Economico, Edgardo Bandiera, all’assessore allo Sviluppo e valorizzazione del turismo, Fabio Granata, all’assessore alle Risorse Mare, Giuseppe Gibilisco e per i beni demaniali e patrimoniali, Salvatore Consiglio
Richiesta partecipazione della Città di Siracusa alla selezione di proposte finalizzate alla realizzazione di interventi per il recupero, la fruizione e la valorizzazione dei borghi marinari, a cui secondo noi può partecipare la Tonnara di Siracusa Con la presente si chiede all’amministrazione comunale di Siracusa di partecipare al bando, con scadenza 30 ottobre 2024, dove la Regione Siciliana mette a disposizione sino a 300mila euro. C’e’ il tempo per realizzare una cordata di associazioni e scuole che possano programmare la fruizione e la valorizzazione. Per il recupero sarà possibile da parte vostra trovare le coperture economiche per i lavori necessari, nei fondi messi a disposizione.
