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Il parlamentare siracusano Filippo Scerra in questi giorni è stato tra i relatori che hanno lavorato per la risoluzione di maggioranza in vista del prossimo Consiglio europeo del 12 e 13 dicembre sul Mes. Un testo che, al termine di una seduta particolarmente accesa, è stato approvato a Montecitorio con 291 voti a favore, e 222 contrari. “Mantenere la logica di pacchetto (Mes, Bicc, Unione bancaria) alla quale accompagnare ogni tappa mirata ad assicurare l’equilibrio complessivo dei diversi elementi al centro del processo di riforma dell’Unione economica e monetaria,approfondendo i punti critici” il monito del deputato del Movimento 5 Stelle Scerra, capogruppo delle politiche Ue.
“Il Mes – ha detto Scerra in apertura di intervento – è stato da noi criticato in tempi non sospetti perché troviamo controproducente condizionare gli aiuti finanziari per i Paesi in difficoltà a programmi di tagli massicci alla spesa sociale e di aumento della pressione fiscale”.
Per il deputato nazionale a 5 Stelle, quanto ottenuto dopo l’ultimo Eurogruppo con il rinvio del voto definitivo al prossimo anno “è una vittoria del MoVimento 5 Stelle e del Paese. In questo modo – ancora- avremo più tempo per analizzare il testo e rivisitare alcune criticità ”.
Il completamento dell’Unione Bancaria tramite il Sistema Europeo di Assicurazione dei Depositi, per Scerra e il M5S deve essere portato avanti assieme al dossier Mes ed alla creazione di un adeguato bilancio dell’area Euro. “Per questo – prosegue – chiediamo al Governo di lavorare attraverso una logica di pacchetto, perchè solo con una visione di insieme di tutte componenti, le Camere saranno nella possibilità di stabilire se queste possano essere vantaggiose o meno per il Paese e per l’Unione Europea.”
Infine il parlamentare non ha lesinato critiche alle forze di opposizione, Lega e Fratelli d’Italia su tutti, accusando la prima di aver fatto solo “attacchi indecorosi” ma di non ritenersi sorpreso da “un partito che ha fatto piombare il Paese nella crisi solo per capitalizzare consensi”. Successivamente altro affondo rivolto alla Meloni: “Lei faceva parte del Popolo delle Libertà che ha votato il Mes” ha detto Scerra facendo riferimento alla istituzione del Mes nel 2012.