I Carabinieri della Tenenza di Floridia hanno denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza un floridiano di trentadue anni.
Erano da poco passate le undici di sera quando l’autovettura su cui l’uomo viaggiava è stata fermata dai militari che stavano effettuando un posto di controllo lungo le vie di Floridia. I Carabinieri operanti, osservato il comportamento dell’uomo, hanno immediatamente avuto la percezione che potesse essere in stato di ebbrezza alcolica e per questo motivo lo hanno sottoposto all’alcoltest, utilizzando l’apparato etilometrico in dotazione. Si tratta di un apparecchio in grado di misurare il tasso alcolemico presente nel sangue della persona sottoposta ad esame, che deve semplicemente soffiare all’interno di un tubo. Il risultato è pressoché immediato e dev’essere ripetuto due volte, a distanza di pochi minuti.
L’esito del test è risultato positivo, poiché il conducente presentava un tasso alcolemico di 1,33 g/l, di gran lunga superiore a quello tollerato dalla legge (art. 186 CdS), che prevede tra l’altro, sulla base della misura, tre diverse fasce di gravità: la prima, da 0,50 fino a 0.8 g/l, è punita con una sanzione amministrativa, ma le successive due, fino a 1,5 g/l e superiori, integrano addirittura fattispecie penali e pesanti sanzioni amministrative accessorie.
Oltretutto, da successivi accertamenti è emerso che l’uomo stava anche guidando irregolarmente, poiché in altre circostanze la patente di guida gli era stata ritirata qualche tempo prima.
Per tutti questi motivi l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Siracusa per il reato di guida in stato di ebbrezza e gli è stata applicata una salatissima sanzione amministrativa, che non gli consentirà di riottenere la patente (che gli sarà verosimilmente revocata) per molto tempo.
Il veicolo è stato altresì sottoposto a fermo amministrativo dell’autovettura.