Floridia ha un nuovo sindaco e anche giovane. Si tratta di Marco Carianni che ha mantenuto ilo vantaggio ottenuto al primo turno nei confronti dello sfidante, Salvo Burgio. Nelle 20 sezioni Carianni ha ottenuto complessivamente 4.703 voti, mentre Burgio si è fermato a 3.268. Uno scarto, quindi, di oltre 1400 voti ha permesso al ventiquattrenne Carianni, sostenuto dalle liste civiche di prendersi la poltrona più prestigiosa di Floridia.
Carianni ha puntato la propria campagna elettorale sul volto giovane, sulo cambiamento politico e amministrativo, sulla forza delle idee. Ha presentato una squadra di assessori che intende riom,pere con il passato,. Adesso si mette alla guida di una macchinam amministrativa che si era fermata lo scorso anno dopo le dimissioni di Limoli. Parte affiancato dagli assessori designati: professionisti che aiuteranno la città ad uscire dalla palude in cui è piombata negli ultimi anni. Se oggi Floridia rischia il default, è anche per le nomine politiche del passato degli assessori. Inciuci ed intrallazzi che non ci appartengono”.
La sua giunta è formata da Gianfilippo Marino, ragioniere capo di Cefalù e Pietraperzia. Antonio Nizza, architetto, si occuperà di Urbanistica e di Lavori pubblici. L’insegnante Paola Gozzo, una lunga militanza in Primavera floridiana e sindacalista della Cgil nel settore della scuola.
Giovanni Ricciardi, sottufficiale della Capitaneria di Porto, in servizio ad Augusta, ceh dovrebbe occuparsi del Personale. Marieve Paparella. Per 35 anni ha lavorato al Comune e conosce fatti e misfatti delle cose di Palazzo. E’ stata al vertice dell’Anagrafe, ma anche capo di gabinetto del sindaco.