Fondi per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, la progettazione di un lungomare ciclopedonale naturalistico sino alla riserva Ciane e Saline, iniziative per promuovere l’inclusione sociale dei soggetti con sindrome di down. Sono le iniziative su cui il deputato regionale Carlo Gilistro (M5s) con il suo pacchetto di emendamenti alla manovra Finanziaria all’esame dell’Ars.
“Ho dedicato molti interventi alla sicurezza all’interno delle scuole, in particolare degli istituti superiori della provincia aretusea. Ho ricevuto in queste settimane diverse segnalazioni e raccolto le notizie di stampa che hanno rimarcato la grave condizione in cui versano gli edifici scolastici che ogni giorno ospitano migliaia di studenti e centinaia di insegnanti e personale Ata. Alla luce del default della ex Provincia Regionale e la nota carenza di risorse che, sino ad ora, non ha permesso di programmare e realizzare a dovere lavori di messa in sicurezza e manutenzione – spiega Gilistro – ho proposto di destinare 4 milioni di euro ai lavori urgenti nei plessi che ospitano licei ed istituti superiori della provincia di Siracusa”.
Con un secondo provvedimento, il deputato regionale siracusano ha chiesto di destinare 500mila euro al Comune di Siracusa “per il progetto ed i lavori di riqualificazione dell’area compresa tra il Molo Sant’Antonio e la riserva naturale orientale Ciane -Saline anche attraverso la realizzazione di un tracciato ciclopedonale”.
Per quel che riguarda il campo sociale, oltre agli interventi di sensibilizzazione sui rischi delle nuove dipendenze digitali e nomofobia, “ho sollecitato l’assessorato alla Famiglia – spiega Carlo
Gilistro – a destinare 1 milione di euro a progetti per sostenere e promuovere il miglioramento dell’autonomia personale, l’inclusione sociale e l’inserimento lavorativo dei soggetti con sindrome down”. L’accesso ai fondi dovrà essere regolamentato da apposito decreto attuativo. Il deputato cinquestelle siracusano ha anche presentato una proposta per avviare una campagna di informazione e formazione sui rischi per la salute di giovani e giovanissimi, derivanti dall’uso smodato dei dispositivi digitali. “E’ rivolta a genitori ed insegnanti ed a tutti i soggetti che compongono la comunità educante. Per raggiungere capillarmente l’ampio e sensibile target, ho prospettato l’utilità di mirate campagne di comunicazione da sostenere e incentivare con 1
milione di euro. Una somma che produrrà vantaggi almeno tre volte tanto, a partire dal risparmio in costi sanitari derivanti dalle emergenti nuove patologie collegabili ad un eccessivo uso di smartphone e dispositivi digitali da parte dei più giovani”.