Sequestro preventivo di parte di un antico palazzo settecentesco sito nel centro storico di Noto (Siracusa) è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Milano con il supporto dei militari siciliani.
La decisione è stata presa dalla magistratura in seguito alle indagini per il fallimento di una società di Magenta (Milano) dichiarata fallita a maggio 2018 con un passivo di oltre 60 milioni di euro e con conseguenti difficoltà anche per i numerosi dipendenti che hanno perso il posto di lavoro.
Analizzando la ampia documentazione bancaria e societaria acquisita, le Fiamme Gialle hanno scoperto molteplici condotte di distrazione di fondi perpetrate negli anni da parte del management della società, che hanno portato alla bancarotta dell’impresa con ramificazioni anche in Nord Europa e nei Paesi arabi.
Tra le modalità con cui alcuni indagati hanno impiegato i fondi distratti dalle casse societarie, è emerso anche l’acquisto nel 2014 al prezzo di 600.000 euro di un’estesa porzione dell’immobile signorile settecentesco ora sequestrato, che si trova sul centralissimo corso Vittorio Emanuele della cittadina siciliana.