I finanzieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno recentemente concluso un’indagine in materia di sostanze stupefacenti, sequestrando 110 gr. di hashish in una proprietà privata corrente nel comune aretuseo.
L’attività nasce dalle osservazioni comprese nei normali servizi di controllo economico del territorio disposti in sede di Comitato provinciale dal Prefetto. Il successivo sviluppo di autonoma attività info-investigativa ha consentito ai militari della locale Compagnia di individuare tempi e luoghi per entrare in azione. All’ora prestabilita è quindi scattata una perquisizione domiciliare nell’abitazione di D.C.G., siracusano, di anni 24.
Particolarmente dinamiche e rocambolesche le circostanze in cui sono avvenute le operazioni: per andare a colpo sicuro, i militari hanno infatti deciso di impiegare “Primo”, cane antidroga dal fiuto infallibile. Il malfattore, vistosi alle strette, nell’estremo tentativo di sganciarsi dallo stupefacente, lanciava dalla finestra della propria camera da letto una scatola in plastica, dove erano contenute 42 dosi di hashish, unitamente a una bilancia elettronica per la pesa.
La presenza del bilancino testimonia che la droga era pronta per l’immediata vendita. L’hashish e il materiale rinvenuto dai militari impiegati nel dispositivo di sicurezza sono stati sequestrati mentre il soggetto, arrestato in stato di flagranza, è stato condotto, su disposizione della locale Procura della Repubblica, presso la casa circondariale di Cavadonna.
Gli uomini delle Fiamme Gialle stanno al momento vagliando ogni indizio in loro possesso, per cercare di individuare i canali di approvvigionamento del pusher.