Hotspot di Lampedusa, Csa-Cisal scrive a Prefetto di Agrigento e Croce Rossa: “Subito un incontro per tutelare gli operatori

 “Chi per anni ha lavorato nell’Hotspot di Lampedusa, garantendo accoglienza e assistenza per migliaia di migranti arrivati spesso in condizioni disperate, non può essere messo da parte di punto in bianco: chiediamo che gli operatori siano tutelati e garantiti, nonostante il cambio di gestione con l’affidamento alla Croce Rossa italiana a partire dal prossimo giugno, rimanendo al loro posto”. Lo scrivono Giuseppe Badagliacca, Vincenzo Lo Re e Clara Crocè del sindacato Csa-Cisal in una nota inviata al Presidente della Croce Rossa italiana Rosario Valastro, al Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa e al Commissario all’emergenza migranti Valerio Valenti, commentando .
“Gli operatori hanno lavorato in condizioni precarie e spesso con retribuzioni erogate in ritardo – continuano i sindacalisti – Per questo non è accettabile che la Croce Rossa proceda alla selezione del personale senza tenere conto delle norme vigenti che prevedono le clausole sociali e dei Contratti nazionali collettivi per la salvaguardia dei posti di lavoro e della continuità dei servizi. Per questo chiediamo che si tenga immediatamente un incontro fra le parti”.

Comments

comments

By Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala