Il sindaco di Priolo: “Smantellare i capannoni in disuso”

Gli stabilimenti della zona industriale saranno censiti e monitorati, sia quelli in attività sia quelli ormai in disuso. Questi ultimi, una volta rintracciati i proprietari, saranno immediatamente bonificati e dismessi. Il Sindaco di Priolo Gargallo Pippo Gianni, non transige e chiede al Prefetto di non perdere ulteriore tempo e avviare immediatamente il censimento e il monitoraggio degli stabilimenti. La richiesta è stata avanzata questa mattina, nel corso dell’incontro che si è tenuto in Prefettura. Presenti, oltre al primo cittadino di Priolo, i Sindaci di Augusta e Melilli, i vertici della zona industriale, Lukoil, IAS, Versalis, Priolo Servizi, tutte le forze dell’ordine, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Guardia Forestale, Vigili del Fuoco. Durante la riunione è stata eseguita una disamina delle problematiche della zona industriale, puntando l’attenzione su quanto accaduto la scorsa settimana nel nostro territorio, l’incendio di mercoledì scorso e il surriscaldamento della guaina di gomma in un serbatoio ormai in disuso da 20 anni, che un tempo conteneva ammoniaca, nell’area esterna del sito SG14. Il Sindaco Gianni ha fatto rilevare come più volte abbia richiesto, all’Agenzia Speciale regionale, la pulizia dei valloni che insistono nel nostro territorio e che per ben 3 volte ha inviato missive alla Provincia, per chiedere la pulizia delle strade di loro competenza. Il Prefetto ha lamentato l’assenza dell’ASI, che avrebbe potuto coordinare il lavoro da svolgere; il primo cittadino di Priolo ha proposto che intanto a coordinare il tutto siano la Provincia e Assindustria. “Se le proposte che ho lanciato oggi non dovessero essere accolte immediatamente – ha commentato Pippo Gianni – il Comune di Priolo comincerà autonomamente ad occuparsi del censimento e del monitoraggio degli stabilimenti industriali, col solo obiettivo di tutelare la salute dei cittadini e garantire un ambiente più vivibile”.

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