Oggi si e’ tenuto un incontro presso il ministero del lavoro tra il sottosegretario Di Piazza, il dirigente Simone Casadei, il senatore Marco Perosino e L’associazione Unione OBIS così rappresentata dai consiglieri Matteo Bensi, Matteo Tarantino, e da Carlo Pescatore, Avv. Federica Pozzato. Unione OBIS rappresenta gli interessi dì categoria del vastissimo mondo delle *orchestre da ballo*, circa 2500 aziende in Italia. Queste realtà produttive economiche operano all’interno di un altrettanto vasto indotto commerciale che tocca circa 50.000 persone tra musicisti , cantanti, tecnici, services, manager, editori musicali, negozi di strumenti musicali, mondo della ristorazione, della ricettività e del turismo. E’ stata rimarcata l’importante funzione socio culturale e ricreativa delle orchestre da ballo nel contesto delle comunità e dei piccoli territori e Borghi italiani.L’Unione OBIS si pone il preciso obiettivo di accompagnare queste aziende (le orchestre da ballo), nel difficilissimo percorso di ripartenza dell’attività con la richiesta di un riconoscimento formale dello stato di crisi delle orchestre da ballo italiane e conseguentemente, contributi straordinari a fondo perduto per le aziende e i lavoratori. Del pari si chiede collaborazione per una strategia di ripartenza mediante progetti e strumenti individuabili in protocolli stato-regioni-parti sociali. Come rappresentante di questo Governo mi impegno a portare in esame quanto richiesto con l’auspicio di avviare velocemente delle misure concrete verso questa tipologia di imprese anche nell’interesse dei lavoratori.
Il sottosegretario Di Piazza incontra Unione Obis (Unione Orchestre Ballo Italiano e Spettacolo )
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