Carabinieri del nucleo Radiomobile di Catania hanno soccorso e messo in salvo un cucciolo di cane e il suo padrone che, in stato confusionale, aveva aperto la bombola del gas in casa e poi non riusciva ad aprire la porta d’ingresso.
L’intervento è stato compiuto in un’abitazione a piano terra nel rione Picanello dopo una segnalazione arrivata alla centrale operativa tramite il 112.
Dalla casa arrivava l’odore del gas e l’uomo diceva ai militari di avere aperto la bombola e di non potere aprire loro perché non trovava le chiavi.
Una finestra sul retro dell’abitazione era aperta, ma aveva delle grate in ferro. I Carabinieri, per precauzione hanno provveduto a evacuare l’area, ad accertare che nelle abitazioni non vi fossero altre persone e chiesto l’intervento dei Vigili del fuoco.
Convinto dai militari l’uomo, di 55 anni, è uscito da un’altra finestra interna, è salito il tetto ed è sceso poi, da un’altezza di circa due metri dal suolo, aiutato dai Carabinieri. L’uomo è stato poi affidato alle cure mediche degli operatori del 118.
I Vigili del fuoco sono riusciti ad aprire la porta d’ingresso della casa e, dopo essere entrati, hanno chiusa la bombola del gas aperta e messo l’abitazione in sicurezza. A quel punto sono entrati anche i militari dell’Arma che, dopo aver ispezionato l’appartamento, hanno trovato un cane di piccola taglia tremante che hanno preso tra le loro braccia e portato all’esterno Dopo averlo dissetato con dell’acqua fresca, lo hanno affidato prima alle cure del pronto soccorso veterinario, che lo ha trovato in buone condizioni. Il cucciolo è stato poi affidato a un rifugio per animali, in modo da tenerlo al sicuro durante tutto il ricovero ospedaliero del padrone.