I machiacchi dalla coda lunga maliziosi sono, per molti, un simbolo della città thailandese di Lopburi. I turisti affollano l’antico tempio della città per dare da mangiare ai macachi frutta fresca e fotografarli mentre saccheggiano le strade. Ma, sempre più spesso, i residenti dicono di neverne avuto abbastanza.
Questa settimana, dopo crescenti lamentele da parte dei residenti, i funzionari della fauna selvatica hanno annunciato un piano per radunare 2.500 delle scimmie urbane e metterli in grandi recinti. Segue un incidente a marzo in cui il ginocchio di una donna è stato dislocato dopo essere stata presa a calci nella schiena da una scimmia che voleva il suo cibo. Separatamente, un uomo ha perso il controllo della sua moto dopo che una scimmia ha cercato di afferrargli un sacchetto di cibo.
“Non voglio che gli umani debono ferire le scimmie e non voglio che le scimmie debono ferire gli umani”, ha detto Athapol Charoenshunsa, direttore generale del dipartimento dei parchi nazionali, della fauna selvatica e della conservazione delle piante, in una conferenza stampa.
Alcune persone hanno dato da mangiare alle scimmie per generazioni e sentono che fanno parte dell’identità della città. Altri dicono che la popolazione di macachi è cresciuta troppo e che gli animali sono dannosi per le imprese e le proprietà e stanno mettendo in pericolo la salute delle persone.
“La gente dice che se non ci sono scimmie, allora non è Lopburi”, ha detto un residente, Phairoth, all’emittente thailandese Channel 3. “Voglio che le persone che lo dicono portino una scimmia a casa loro e se ne prendano cura. Condividiamoli, cinque per casa, 10 per casa. Aiuterò a consegnare il cibo anche a casa loro.”
Le scimmie sono famigerate per attesare un’imboscata a persone e aziende in cerca di snack. Alcuni venditori di cibo hanno fatto ricorso a trasportare fionde per minacciare gli animali se si avvicinano. I negozi hanno installato griglie metalliche e esposto grandi animali giocattolo – coccodrilli o tigri – per dissagrare gli intrusi. Quando il primo ministro thailandese, Srettha Thavisin, ha visitato la città quest’anno, i residenti hanno cercato di consegnargli una cornice stampata di un’immagine che era diventata virale sui social media di una giovane ragazza che teneva una pistola giocattolo per avvertire le scimmie mentre camminava per la città.
