«Oggi chiudiamo un ciclo perché diamo compimento alle volontà di una donna giunta dalla Danimarca, che decise di vivere a Siracusa e che credeva nei giovani». Lo ha detto stamattina il sindaco Francesco Italia aprendo il primo anno del nuovo corso di laurea in Infermieristica dell’università di Catania con sede a Siracusa. Le lezioni si svolgeranno a Villa Reimann, la dimora gentilizia di via Necropoli Grotticelle, costruita nel Parco archeologico e dotata di un vero e proprio orto botanico, che l’infermiera Christiane Reimann donò alla città.
Nel dare il benvenuto agli studenti, il sindaco Italia ha auspicato un ampliamento della collaborazione con l’ateneo catanese e e ha evidenziato l’importanza del progetto didattico, che risponde anche a una domanda del territorio e non solo. «Quella che vi accingente a imparare – ha detto – è una professione preziosa della quale tutto il Paese ha un enorme bisogno».
Infermieristica a Siracusa è inglobata nella Struttura didattica speciale, che già si occupa della facoltà di Architettura e del corso di laurea in Progettazione e gestione del turismo culturale (anche questo avviato con il nuovo anno accademico), a sua volta suddiviso in due specializzazioni. All’inaugurazione, oltre al sindaco, hanno partecipato i rappresentati delle istituzioni coinvolte: l’assessore all’Università, Fabio Granata, il dirigente del settore Cultura del Comune, Giacomo Cascio, il direttore sanitario dell’Asp, Salvatore Madonia (il direttore generale Alessandro Caltagirone era assente per ragioni istituzionali) e il presidente del Consorzio universitario Archimede, Silvano La Rosa. Ad aprire la cerimonia è stata da Antonella Agodi, direttrice del dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e tecnologie vanzate, che ha ringraziato il sindaco e tutta la città per la positiva collaborazione che sta rafforzando le già consolidate relazioni con Unict.
L’assessore Granata, oltre a ricordare la svolta del ritorno alla antica denominazione dell’Ateneo, il più antico in Sicilia, in Siciliae Studium Generale di Catania, Siracusa e Ragusa, ha ringraziato il direttore Caltagirone e i vertici dell’Asp per l’adesione al progetto di Infermieristica e per avere messo a disposizione gli ospedali di Siracusa e Lentini. «Avrete la fortuna – ha aggiunto rivolto agli studenti – di frequentare le lezioni in un posto particolarissimo che Christiane Reimann voleva che fosse destinato a luogo di formazione legato alle sue passioni. E tra queste c’era certamente la professione che ha praticato per tutta la vita».
Nel corso della cerimonia ha preso la parola la vice presidente del corso di laurea, Martina Barchitta, e sono stati presentati i tutor cui faranno riferimento gli aspiranti infermieri.