SIRACUSA, 03 MAR – Un funzionario dell‘Isab di Priolo, società della multinazionale russa Lukoil, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Siracusa che ha aperto un’inchiesta su uno sversamento di olio combustile nella rada di Augusta, nel Siracusano. Tommaso Pagano sostituto procuratore, titolare del fascicolo su disposizione Francesco Paolo Giordano capo della Procura, ha anche disposto il sequestro dall’oleodotto dell’impianto Isab dove si è verificata la perdita. Secondo le prime verifiche sarebbero fuoriusciti in mare 300 mila litri di prodotto petrolifero, che è stato contenuto dalle panne assorbenti. Sul posto anche i tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale che hanno prelevato alcuni campioni di acqua.