Nervi,3 Settembre 2021
Intervista al Storico Ultras Vincenzo “Enzo” Tirotta!
Quando è nato il tifo organizzato blucerchiato?
-Il tifo della Samp è nato piano piano , alla fine degli anni 50. Era usanza che ogni tifoso portasse con se qualcosa ,ad esempio il tamburo, le bandiere, gli striscioni, le torce ed i fumogeni .In principio erano solo poche persone ,poi sono nate vere e proprie aggregazioni del tifo. Nascono così i Club e le Federazioni che avevano lo scopo di raggruppare tutti i tifosi soci.
Che tipo di rapporto avevi con il grande Paolo Mantovani , con il grande Vujadin e con il Dottor Borea??
-Con Mantovani ho avuto un rapporto confidenziale , amichevole e complice . E’ stato per me come un padre, io lo definisco “il Papà di tutti i Sampdoriani”. Anche con il grande Boskov e con il Dottor Borea il rapporto è stato sicuramente amichevole.
Che contatti avevi con Riccardo Garrone?
- Devo ammettere che con Garrone non ho avuto alcun rapporto. Sosteneva che gli Ultras erano pagati dalla vecchia proprietà ,ma questo non rispecchiava la realtà… non ci poteva essere rapporto.
Come hai festeggiato lo scudetto della Samp il 19 Maggio 1991?
-Ho festeggiato montando e smontando la coreografia nella Sud!
Cosa ha significato per te la Sampd’Oro ?
– Era una vera e grande Famiglia .Con Mancini e Vialli siamo coetanei, stessi comuni interessi e stessa empatia.
Come hai festeggiato la vittoria dell’Europeo dell’Italia Figc?
– Ho festeggiato con gli amici . Sono felice per il risultato ottenuto perché con Mancini , Vialli e tutto lo staff blucerchiato si è fatto un tuffo nel passato d’oro Sampdoriano. Ho gia’ detto e lo ribadisco che con questa vittoria non si è vendicata l’amara notte di Wembley 1992,ma lo si potrà fare solo vincendo la Coppa Campioni con la Sampdoria nel prossimo futuro .
A proposito , come hai vissuto l’epopea della Samp con i successi fino alla deludente notte di Wembley nel 1992?
-E’ stato un periodo veramente felice. Sono sensazioni personali , ricordi di un tempo che fanno parte della mia infanzia e gioventù , sensazioni uniche e forti che porterò sempre con m
Per quanto riguarda la notte di Wembley ,devo dire che mi sono girate veramente le scatole ,anzi, le “balle”!
-Cosa pensi dell’era Ferrero alla Samp e della possibilità di avere un nuovo corso societario??
-Ferrero è abituato a navigare in un mare in tempesta. Noi ci preoccupiamo ma a lui gira bene la ruota ,ci naviga bene nella sofferenza. Con questo mercato povero ,anche per l’emergenza sanitaria in atto, lui rafforza i suoi interessi ,mentre la squadra si indebolisce. Le grandi squadre hanno fatto grandi investimenti, mentre le piccole le seguono a rimorchio. La Sampdoria ha fatto un buon mercato ,anche se solo all’ultimo minuto, con l’acquisto di Caputo .Bene ma non benissimo ! Comunque sono contento che siano rimasti tutti i Big come Audero,Colley,Augello,Damsgaard e Thorsby.
Qual è il tuo parere sul Mister D’Aversa e sul Direttore Sportivo Faggiano?
-Sono orgoglioso di D’Aversa . Ha messo in campo una grande squadra ,molto positiva e sono convinto che ci darà grosse soddisfazioni . Faggiano è un punto interrogativo , non lo conosco e quindi non lo posso giudicare…vedremo il suo operato.
Chi sono i tuoi Capitani preferiti della storia blucerchiata ?
-Frustalupi ,Lippi ,Arnuzzo .Sono nomi che fanno parte della mia gioventù ,nomi storici per me , perché era la Sampdoria più bella, più vincente e più poetica… la migliore di tutti i tempi.
Cosa ne pensi del ritorno a casa di Invernizzi e Nicolini?
– Sono molto contento per il ritorno di questi due grandi uomini e allenatori , ma sono arrabbiato per la gestione del Settore Giovanile .Prima è stato assegnato a Romei , poi ad Invernizzi ,in seguito a Pecini ed ora nuovamente ad Invernizzi. A mio parere penso che ci siano difficoltà nella gestione degli incarichi del Settore Giovanile.
-Com’è nata la “Banda dei Cialtroni”?
-La “Banda dei Cialtroni” è nata prima del lockdown, grazie ad una chat di whatsapp. E’ un gruppo creato in occasione dell’uscita del CD blucerchiato “ Solo per te”, di Pivio & Aldo De Scalzi ,un vero omaggio alla Sampdoria. In seguito ,durante il periodo del lockdown ,la chat si è evoluta con sketch , scherzi , video, un gioco doriano molto divertente e la vendita di gadget ,i cui proventi sono devoluti in beneficienza all’Associazione Gigi Ghirotti Onlus.
Un tuo giudizio su Quagliarella ed i suoi 100 goal con la Samp.
-Quagliarella mi è sempre piaciuto . Gli auguro che a fine carriera saprà gestire bene la sua immagine più che positiva ,è un vero esempio per molti giovani. 100 goal!! Cavolo, sono proprio tanti! Ha raggiunto i più grandi marcatori nella storia blucerchiata.
Hai mai avuto problemi con la giustizia sportiva ed hai mai subito un Daspo?
-Sì, ammetto che ho avuto problemi con la giustizia sportiva da ragazzino , quando giocavo nel Nervi ‘76 e mi allenavo al vecchio campo in ghiaia di Rio Cortino a Sori. Daspo?? Non ne ho mai preso, anche perché ai miei tempi non esisteva, esistevano solo sberle e schiaffi! 🙂
Giocatori forti nella Sampdoria ne hai visti e chi i peggiori?
-Giocatori scarsi non esistono. Cassano il più forte , seguono Ruud Gullit, Trevor Francis, Alviero Chiorri e Roberto Vieri papà di Christian Bobo Vieri .Ma il più tecnico di tutti è stato Roberto Mancini. Altri grandi sono stati Gianluca Vialli ,Pietro Vierchowod , Toninho Cerezo ,Attilio Lombardo … Non basta essere forti ,ma è importante essere determinanti .
Per finire.. pensi si sia rafforzato il Genoa?
-I cugini si sono rafforzati?? Vedremo… Solo il tempo darà loro ragione . Vedremo come andrà il Campionato 2021-2022 per loro e per noi ,ma soprattutto attendiamo il derby ,per vincere e confermare nuovamente la supremazia cittadina della Lanterna ,che conta molto di più dei 3 punti !
Simone Mora