Le due giornate romane dedicate all’assemblea nazionale di Italia Viva si sono rivelate come da pronostico ricche di spunti, idee e proposte, grazie alla grandissima partecipazione, anche da parte di molti giovani, e all’entusiasmo dei presenti.
Nel corso della manifestazione è stata inoltre presentata da Matteo Renzi l’agenda del 2020, con al centro i temi politici e sociali che verranno affrontati nel corso dell’anno, partendo dalla riforma della Giustizia, sempre a difesa dei principi costituzionali fondati sul garantismo e contro un’ipotesi di revisione della prescrizione avversata da chiunque abbia a cuore la Costituzione, per poi proseguire con la presentazione ufficiale al Governo del Piano Shock! per far ripartire l’Italia, la vicenda autostrade, le tasse e ovviamente l’avvio della campagna elettorale per le regionali.
“Italia Viva si candida a diventare il partito di riferimento per quel mondo moderato oggi orfano di rappresentanza – dichiara l’On. Giovanni Cafeo, deputato regionale di Italia Viva e membro del Comitato Nazionale – siamo una forza moderata, progressista e riformista, impegnata nella sua azione politica contro ogni forma di populismo e demagogia e, a giudicare dalle circa 5000 registrazioni al portale giunte in questi primi mesi, evidentemente con un seguito potenziale in grande crescita”.
A margine dell’assemblea nazionale è arrivata anche la nomina dei coordinatori provinciali che guideranno la fase organizzativa di Italia Viva nei territori, a Siracusa saranno Tiziano Spada, già Segretario dei Giovani Democratici che ha aderito con entusiasmo da subito al Partito di Matteo Renzi e Alessandra Furnari, assessore alle Politiche Sociali della giunta Italia.
“Accetto con grande soddisfazione la sfida lanciata da Italia Viva – dichiara il neocoordinatore Tiziano Spada – e sono convinto che il lavoro sul territorio, insieme ad Alessandra, porterà già nel breve termine ottimi risultati, ci aspettiamo infatti almeno 2000 iscrizioni, indice di un entusiasmo che si trasformerà, ne sono sicuro, in voglia di mettersi in gioco e lavorare al meglio per la collettività”.
“Sono entusiasta per questo incarico – dichiara Alessandra Furnari, l’altra coordinatrice di Italia Viva a Siracusa – auspico che questo nuovo inizio sia l’occasione giusta per riprendere i contatti con il territorio, affinché la politica torni finalmente ad ascoltare direttamente le istanze dei cittadini”.
“Italia Viva – concludono i due coordinatori Spada e Furnari – nasce ed è destinato a restare un partito senza correnti, dimostrando già in fase preliminare il suo spirito di inclusione e condivisione, con un deputato regionale di riferimento e con numerosi rappresentanti locali che hanno già aderito o sono in fase di adesione, senza contrasti ma mossi soltanto dal desiderio di tornare a fare buona politica sui territori”.