Siracusa, 4 maggio 2020 – “Invece di affrontare con scelte coraggiose e incisive la gestione della pandemia di Covid-19, il Presidente Musumeci si riscopre novello Ponzio Pilato e decide di lavarsi le mani di fronte a tantissimi siciliani ancora bloccati, per studio, salute o lavoro fuori dalla propria regione”.
Ad intervenire è Tiziano Spada, coordinatore provinciale di Italia Viva Siracusa insieme ad Alessandra Furnari, a proposito della decisione assunta dal Governo regionale di impedire il rientro dei siciliani momentaneamente fuori regione anche nel corso della cosiddetta “Fase 2”, iniziata ufficialmente oggi.
“Quella che si manifesta plasticamente è l’inadeguatezza di questo Governo regionale – continua Spada – che avrebbe potuto intervenire con scelte precise e coraggiose al fine di favorire il rientro dei nostri corregionali, come ad esempio effettuare tamponi e test sierologici a tutti”.
“In questo modo – prosegue Tiziano Spada – si sarebbe potuto salvaguardare sia il diritto alla tutela della salute pubblica sia il sacrosanto diritto da parte dei siciliani di rientrare presso la propria residenza, cosa peraltro chiaramente permessa dall’ultimo DPCM in vigore”.
“Siamo ancora in tempo per intervenire e far cessare questa palese ingiustizia – conclude il coordinatore provinciale di Italia Viva Siracusa – Musumeci si ravveda e autorizzi i rientri con tutte le necessarie procedure di sicurezza, ripristinando così lo Stato di Diritto e i valori costituzionalmente garantiti a tutti i cittadini”.