La giunta Garozzo perde pezzi. La prospettiva delle elezioni amministrative di giugno, contribuiscono a provocare sommovimenti che coinvolgono e travolgono anche l’amministrazione comunale. La prima spallata è arrivata dall’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani, che ha salutato la comitiva, preferendo, per coerenza, defilarsi. Spiega tutto in una lettera inviata al sindaco Garozzo, a cui motiva la scelta con il fatto di avere abbandonato il centro sinistra. “Sarebbe incoerente mantenere una posizione” all’interno della giunta, specifica Scrofani. L’idea è quella di aderire all’area moderata che si colloca fuori dal centrosinistra.
Con Scrofani è in procinto di salutare la giunta anche l’assessore alle Attività Produttive, Silvia Spadaro, che era espressione dei centristi e dello stesso Scrofani.
Per rimanere all’area dei moderati, occorre sciogliere il nodo in consiglio comunale. Infatti, con l’adesione dei consiglieri Rabbito, Malignaggi, Catera, Impallomeni, Trimarchi e Spuria, è in bilico anche la maggioranza in aula che sostiene l’amministrazione comunale. Insomma, gli ultimi 4 mesi di mandato potrebbero essere in salita per il sindaco Garozzo, alla ricerca in questo momento di nuove alleanze per tenere in piedi la maggioranza. Un primo passo potrebbe essere rappresentato dall’affidamento di due nuovi incarichi in giunta in modo da sostenere la giunta e i suoi provvedimenti nell’aula consiliare.