13:03
“Non c’è nessuna catena di subappalti. Le aziende hanno scelto in autonomia. Non meritiamo questo tipo di affermazioni”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Enel Green Power, Salvatore Bernabei, durante il punto stampa.
12:53
Individuata anche la quinta vittima
Isommozzatori hanno individuato anche il corpo del secondo disperso al piano -9. Si tratta della quinta vittima. Lo ha confermato il capo dei vigili del fuoco Carlo D’Alloppio, durante il punto stampa.
12:49
La quarta vittima recuperata al piano meno 9
“La quarta vittima è stata recuperata al piano nove, uno dei piani allagati dalla prima giornata. È stata individuata e disincastrata dalle macerie”. Lo ha detto Francesco Notaro, direttore regionale dei Vigili del Fuoco per l’Emilia-Romagna. “I quattro dispersi – ha aggiunto – non lavoravano tutti nello stesso punto. Tre lavoravano nello stesso punto e uno no. Ci fa pensare – ha concluso – di ritrovare anche le altre tre persone che stiamo cercando”.
12:31
Curcio, mai fermata la ricerca dei dispersi
Alla centrale idroelettrica di Bargi “la prima priorità è la ricerca dei dispersi. Non ci siamo fermati un attimo e non ci fermeremo”. Lo ha detto il capo della Protezione Civile nazionale Fabrizio Curcio.
12:26
Pm Bologna, accertamenti sui subappalti
“Ci sono accertamenti in corso sugli appalti e i subappalti, abbiamo dato una delega per questo. Non è che il subappalto di per se stesso è un problema, è una figura giuridica prevista dal codice civile a cui tradizionalmente si ricorre per avere personalità specifiche. Non deve essere vista in ottica pregiudizialmente negativa, lo sguardo verso le competenze non deve essere ideologico. Qui noi valuteremo le condizioni delle ditte e se dal punto di vista normativo, di prevenzione e infortunistica è stato fatto tutto”. Lo ha detto il procuratore capo di Bologna Giuseppe Amato, nel corso di un punto stampa sulla strage di Suviana.
12:15
Cgil-Uil, in piazza a Bologna siamo 15mila
Per i sindacati Cgil e Uil sono 15 mila le persone che stanno partecipando alla manifestazione in piazza Maggiore per dire basta alle morti sul lavoro, dopo la strage nella centrale di Bargi sul lago di Suviana. “Se siamo 15mila è perché Bologna ha un cuore grande e quando serve sa scendere in piazza”, ha sottolineato dal palco il sindaco di Bologna e metropolitano, Matteo Lepore.
12:00
Individuata la quarta vittima
Èstato individuato dai sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo di uno dei quattro dispersi nella strage di Suviana. La vittima, la quarta individuata, non è stata ancora estratta.
“Confermiamo il ritrovamento, avvenuto qualche mezz’ora fa dopo un lavoro incessante nella notte e nella mattinata” dei sommozzatori. Lo ha detto il prefetto di Bologna, Attilio Visconti riferendosi al ritrovamento di una delle quattro persone ancora disperse a seguito dell’esplosione alla centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, nel Bolognese.
11:50
Zuppi, la sicurezza sul lavoro non è un lusso ma un dovere
“La sicurezza non è un costo, non è un lusso ma è un dovere, un diritto inalienabile per ogni persona”. Lo ha detto il presidente della Cei, cardinale arcivescovo Matteo Zuppi, nel suo intervento in piazza Maggiore a Bologna alla manifestazione di Cgil e Uil, per protestare contro le morti sul lavoro dopo la strage della centrale elettrica di Bargi. “La sicurezza richiede investimenti – prosegue – quando la sicurezza è vista come un costo inutile, vuol dire che siamo irresponsabili”.
11:44
Dipendenti Enel, ‘ci sentiamo insicuri’
“Ci sentiamo insicuri noi e i colleghi che lavoravano nelle ditte in appalto”. Così Gianmarco Cimatti, di Enel Distribuzione Forlì, alla manifestazione della Cgil e Uil in corso a Bologna indetta dopo la strage della centrale di Suviana. “Purtroppo qui è il concetto di un po’ tutte le imprese di servizi, partecipate, della logica degli appalti”, attacca Cimatti. Nel corteo che ha percorso via Indipendenza c’era uno spezzone di lavoratori dell’Enel, per lo più di Enel Energia ed Enel Distribuzione. “L’azienda esternalizza in continuazione, sia l’attività impiegatizia sia quella operativa, per tagliare i costi – nota Giuseppe di Enel Energia – Finché si tratta di impiegati gli errori sono rimediabili, quando si esternalizzano i servizi la cosa è diversa”. Claudio Giuliani, di Enel Distribuzione, porta un fiocco nero all’orecchio: “Per tutti i lavoratori che si fanno male e ci rimettono la vita”, racconta. “Quanti siamo? Molti meno rispetto a dieci anni fa”. Lui la centrale di Suviana se la ricorda: “Ci sono stato quando mi hanno assunto. Quella centrale era un fiore all’occhiello di Emilia-Romagna e Toscana, era usanza mandarci i nuovi assunti di queste due regioni a farci un giro. Prima al Brasimone, poi alla centrale di Bargi”. Quella della strage.
11:30
Landini, davanti ai morti Cisl ha deciso di non scioperare
“In Italia si è svalutato troppo il lavoro e leggi introdotte in questi anni stanno favorendo un modello di fare impresa fondato sullo sfruttamento. Su appalti, subappalti e profitto a tutti i costi. Un modello che danneggia i lavoratori, che muoiono e si infortunano, ma danneggia anche il paese. Bisogna dire basta”. Lo ha detto da Brescia il segretario della Cgil Maurizio Landini presente alla manifestazione indetta per lo sciopero generale. “La Cisl assente? Chiedete a chi davanti ai morti ha deciso di non scioperare. Noi vogliamo unire” ha spiegato Landini.
11:20
A Bologna un minuto di rumore per le vittime
La manifestazione a Bologna di Cgil e Uil contro le morti sul lavoro è arrivata in piazza Maggiore. Alcune migliaia di persone si sono radunate sul Crescentone. Con loro anche una delegazione della Fiom di Firenze. Gli interventi, introdotti dal segretario della Cgil di Bologna Michele Bulgarelli, sono stati aperti da “un minuto di rumore” per ricordare le vittime della strage di Suviana.
11:07
Bombardieri, su lavoro è guerra civile, intervenire. Avevamo segnalato problemi su centrale Bargi
“Queste tragedie continuano ad accadere tutti i giorni, questo sciopero che avevamo proclamato sui temi della sicurezza dimostra la necessità di intervenire per bloccare questa guerra civile, c’è una strage di cui questo paese deve prendere atto, servono misure immediate che siano in gran di fermare questa mattanza”. Lo ha detto il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri a margine di un’assemblea per lo sciopero di oggi parlando del grave incidente di Suviana e sottolineando la necessità di intervenire sui subappalti. “Cosa bisogna fare per avere nei subappalti privati le regole per i pubblici? Quanti morti dobbiamo vedere ancora?”.
“Avevamo segnalato due anni fa che in quella struttura c’erano problemi per la sicurezza”. Lo ha detto il numero uno della Uil, Pierpaolo Bombardieri a margine dell’assemblea con i lavoratori dei trasporti a Roma in occasione dello sciopero proclamato con la Cgil parlando della centrale idroelettrica di Bargi sul bacino di Suviana nella quale si è registrato martedì un grave incidente. “Siamo pronti a consegnare alla magistratura la documentazione e le testimonianze che abbiamo”, ha detto. Il provvedimento sulla sicurezza sul lavoro in Parlamento secondo Bombardieri “non rispetta le richieste che abbiamo fatto. E’ normale che il governo investa solo due milioni di euro di fronte a tutti questi morti? La patente a crediti non risolve i problemi. Si applica solo ai cantieri mobili. Le aziende che violano le regole sulla sicurezza non devono lavorare, non ci possono essere ammiccamenti politici”.