Così si può parafrasare la 18^ puntata di ONA Tv, la Tv dell’Amianto che sta squarciando il velo di omertà che avvolge la problematica amianto in Italia, ed in particolare in Sicilia.
Ne sanno qualcosa i cittadini di Priolo Gargallo, Siracusa, Melilli come di Augusta, le città del sito di interesse nazionale che ancora attende di essere bonificato. C’è la strage di amianto anche tra coloro che hanno lavorato nella stazione ferroviaria di Priolo Gargallo.
Infatti, l’amianto si è lavorato anche nell’Eternit di Siracusa, così come nel resto d’Italia. Eppure c’è negazionismo. L’ONA – Osservatorio Nazionale Amianto ha denunciato da tempo l’arretratezza delle infrastrutture delle FS in Sicilia e del rischio amianto nei siti ferroviari.
Le testimonianze delle vittime e dell’amianto in ferrovie dello Stato
L’ONA News – ONA TV, la televisione dell’Osservatorio Nazionale Amianto ha quindi approfondito il tema relativo all’incidenza dell’uso dell’amianto nel comparto delle ferrovie dello Stato. In occasione della diciottesima puntata di Ona.
La trasmissione è stata presentata dal dottor Massimo Maria Amorosini. Gli ospiti coinvolti nel dibattito sono stati:
- L’Avv. Ezio Bonanni, Presidente ONA;
- La Sig.ra Fosca Antonelli, figlia di Franco Antonelli, dipendente di FS, morto per mesotelioma, riconosciuto vittima dell’amianto, ma inizialmente non risarcito. Grazie all’impegno dell’Avv. Ezio Bonanni, è stato possibile ottenere il risarcimento con la condanna definitiva delle Ferrovie.
- Il Sig. Massimo Alampi, Coordinatore di ONA Reggio Calabria e figlio di Letterio Alampi, dipendente dell’OMECA di Reggio Calabria e deceduto a causa di mesotelioma sarcomatoide;
- Il Sig. Danilo Dilda, figlio di Osvaldo Dilda, macchinista di FS e deceduto a causa di mesotelioma, che chiede giustizia;
Il Sig. Diego Giordano, Segretario Nazionale di Federpensionati F.A.S.T., con il quale l’ONA ha stipulato un protocollo di intesa per la tutela dei ferrovieri.