Lampedusa, 19 giugno 2023 – Il sindaco di Lampedusa e Linosa, Filippo Mannino, ha incontrato oggi la commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatovic, per avanzare una richiesta fondamentale: l’adozione di una legge speciale europea che affronti tutte le problematiche riguardanti non solo i diritti umani dei migranti, ma anche i diritti dei cittadini che vivono stabilmente sulle isole di Lampedusa e Linosa. L’incontro si è svolto alla vigilia della giornata mondiale del rifugiato, un’occasione importante per sollevare le questioni legate all’immigrazione e alla protezione dei diritti delle persone in fuga dalle loro terre d’origine.
Durante l’incontro, il sindaco Mannino ha espresso la sua delusione riguardo all’approccio dell’Europa nei confronti delle problematiche legate all’immigrazione. Ha sottolineato che, nonostante si parli spesso di coesione e collaborazione tra gli Stati membri, in realtà mancano azioni concrete per cambiare il regolamento di Dublino e per istituire canali umanitari che permettano alle persone di viaggiare in sicurezza. Inoltre, ha evidenziato che i problemi di Lampedusa persistono da oltre 30 anni e che l’immigrazione viene affrontata solo in modo emergenziale, non come una questione strutturale che richiede una risposta a lungo termine.
Il sindaco Mannino ha sottolineato l’importanza di una legge speciale europea che consideri le specificità delle isole di Lampedusa e Linosa e tuteli i diritti sia dei migranti che dei cittadini locali. Questa proposta mira a affrontare le sfide quotidiane che l’amministrazione locale deve affrontare a causa del flusso costante di migranti e dell’impatto che ciò ha sull’ambiente, sulle risorse e sul benessere delle comunità locali. Una legge speciale potrebbe fornire strumenti giuridici e risorse adeguate per affrontare efficacemente tali problematiche, garantendo il rispetto dei diritti umani di tutti.
La richiesta del sindaco Mannino richiama l’attenzione sulla necessità di una visione più ampia e integrata dell’immigrazione, che non si limiti solo a risposte di emergenza, ma che affronti le cause profonde e cerchi soluzioni a lungo termine. L’Europa deve assumere un ruolo attivo nel promuovere politiche migratorie basate sui principi di solidarietà, umanità e rispetto dei diritti fondamentali. Solo attraverso un impegno congiunto e una cooperazione reale tra gli Stati membri sarà possibile trovare soluzioni sostenibili e durature per gestire i flussi migratori e garantire la dignità e la sicurezza di tutte le persone coinvolte.
