Manlio Messina, Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, in visita istituzionale, questa mattina, al Palazzo Comunale di Priolo Gargallo. L’assessore Messina è stato accolto dal sindaco Pippo Gianni e dall’assessore competente, Patrizia Arangio.
“L’assessore regionale – ha fatto sapere il primo cittadino – si è reso disponibile a collaborare per risolvere una serie di questioni e per questo lo ringraziamo. Con lui abbiamo discusso di diversi progetti che potranno essere cofinanziati,dal Comune e dall’assessorato”.
“Nel corso dell’incontro – ha aggiunto l’Assessore Arangio – abbiamo parlato dei fondi da poter fare arrivare a Priolo, per lo sport, il turismo e lo spettacolo. Si è discusso in particolare del campo di calcio di San Focà, dove stanno per cominciare i lavori di sistemazione, e del Centro Polivalente, che l’Amministrazione comunale sta già riqualificando ma che necessita di ulteriori fondi. L’Assessore Messina – ha concluso Patrizia Arangio – si è mostrato disponibile e ha chiesto di poter avere i progetti delle opere da cofinanziare. Ci siamo ripromessi di rivederci, anche a Palermo, per mettere a punto una serie di iniziative per rilanciare e rivitalizzare il paese, attraverso il teatro comunale, lo sport, l’organizzazione di eventi”.
La visita di Manlio Messina è nata su iniziativa del Coordinatore cittadino dell’Udc, Eugenio Maione, d’intesa con i Consiglieri Comunali Francesca Marsala e Manuel Pinnisi. “L’Assessore Messina – hanno detto Marsala e Pinnisi – si è mostrato da subito disponibile a finanziare progetti presentati da tempo, che erano rimasti fermi in assessorato. Un incontro proficuo e operativo, che mette in evidenza l’interesse del Governo regionale allo sviluppo del territorio”.
L’assessore Messina ha ringraziato Maione e i due Consiglieri per l’iniziativa, i quali hanno dichiarato di essere “sempre pronti e disponibili per il superiore interesse del paese e dei cittadini, aggiungendo peraltro di essere intenzionati a mantenere una costante collaborazione con l’Assessore Arangio”.