“Nella legge di Bilancio in approvata alla Camera, abbiamo inserito emendamenti che rispondono in modo concreto alle esigenze delle famiglie, imprese, professionisti e amministrazioni locali, con l’obiettivo di favorire crescita e sviluppo in tutto il Paese”. Così Luca Cannata, deputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Bilancio alla Camera, commenta le misure proposte nella manovra economica appena approvata in Parlamento. Diversi sono gli interventi rilevanti oltre al taglio del cuneo fiscale e quindi aumento delle buste paghe per i lavoratori , vi è la riduzione dell’Ires agevolata al 20% con un incentivo per le aziende che sarà legato agli investimenti e creazione di occupazione. “Abbiamo voluto dare un segnale chiaro alle imprese – spiega Cannata –. La riduzione dell’aliquota fiscale sarà concessa a quelle realtà che dimostreranno impegno nel reinvestire gli utili in beni strumentali nuovi. Questo permetterà di stimolare non solo la crescita, ma anche l’occupazione, rafforzando il sistema produttivo del nostro Paese”. Dalla manovra l’ok all’Ordine del Giorno su Ires ridotta anche per le società cooperative per le imprese che investono in beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati. Parere favorevole anche all’Odg firmato da Cannata che prevede di estendere, nel primo provvedimento utile compatibilmente con il quadro di finanza pubblica la decontribuzione sud, riinserita in manovra, anche alle imprese con oltre 250 dipendenti, nonché a riconoscere a favore dei datori di lavoro privati, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail), limitatamente alle micro, piccole e medie imprese che occupano lavoratori a tempo determinato, indeterminato e in apprendistato nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. Un altro risultato significativo è lo stanziamento di 60 milioni di euro in due anni per il riconoscimento economico dei tirocini obbligatori per gli specializzandi di area sanitaria, come biologi, chimici, fisici, farmacisti, psicologi, odontoiatri e veterinari. “Per oltre 25 anni – prosegue Cannata – questi professionisti hanno svolto tirocini obbligatori senza alcuna retribuzione, nonostante la specializzazione sia necessaria per accedere alla dirigenza sanitaria. Oggi mettiamo fine a questa ingiustizia, garantendo finalmente un riconoscimento economico adeguato e dignitoso”. Nella manovra sono state inoltre previste misure a sostegno dei comuni in dissesto e predissesto. “Abbiamo stanziato risorse per dare un respiro a quegli enti locali che, pur trovandosi in difficoltà, stanno portando avanti un percorso di risanamento dei conti. Un aiuto concreto per garantire continuità nei servizi e stabilità amministrativa”.
Cannata conclude ribadendo l’attenzione del Governo Meloni nei confronti del territorio e dell’economia reale: “Questa legge di Bilancio dimostra che stiamo affrontando con serietà e pragmatismo le sfide che il Paese ha davanti. Non assistenzialismo, ma misure che premiano chi investe, chi assume e chi contribuisce alla crescita dell’Italia. Continueremo a lavorare con determinazione per sostenere le imprese, i professionisti e le comunità locali, perché lo sviluppo del territorio è la chiave per il futuro della nostra nazione”. Tra gli impegni chiesti e ottenuti dal Governo anche il rifinanziamento di altri 10 milioni annui nel 2026 e 2027 del fondo per il cosiddetto caro-voli, così da garantire collegamenti aerei da e per la Sicilia e la Sardegna.