Come assessore all’ edilizia scolastica, avevo predisposto un piano di interventi che avrebbe permesso di risparmiare sugli affitti di quelle aule che vengono utilizzate dalla V. Vittorio Veneto, a seguito della chiusura del plesso centrale per inagibilità.
I primi risultati erano stati raggiunti, infatti si è provveduto a trasferire le 3 aule ubicate all’Istituto Manzitto, su cui pagavamo un canone di locazione di oltre 3.000 € mensili, al secondo piano dell’ Istituto Aletta, non utilizzato seppur anche per questo il comune paga 46.000 € annui.
Il piano prevedeva inoltre la rinegoziazione del canone annuo dei due piani dell’Istituto Aletta e la risoluzione dell’affitto dei moduli prefabbricati, 6.000 € mensili.
Non mi è stato possibile portare a termine il percorso , oramai praticamente concluso se non per la messa a punto delle ultime questioni burocratiche.
Ho chiesto al sindaco con una interrogazione a che punto è la situazione, visto che mese dopo mese si spendono soldi per affitti costosissimi e che a seguito della sospensione dei finanziamenti COVID graveranno interamente sul bilancio comunale