Si è tenuto il secondo incontro del “Tavolo dell’ascolto e della partecipazione”. Sulla richiesta di potenziamento dei collegamenti delle località balneari, l’assessore Fontana ha incontrato Maurizio Mancuso, responsabile della sede periferica dell’Ast di Siracusa, registrando la disponibilità ad attivare una linea in aggiunta alle 3 già esistenti ma con capolinea a Santa Teresa Longarini e con orari nei giorni feriali: 9, 10.30, 12 e 16. Con la stessa nota, l’Ast ha comunicato che dal 9 settembre, a servizio della zona Pizzuta, le linee 5 e 6 si sono aggiunte alla 12 e che ha preso contatti con le aziende Damir e Alessi per l’apposizione di paline di fermata con gli orari dei collegamenti.
Le associazioni delle zone balneari presenti all’incontro hanno chiesto di anticipare la prima corsa dei bus rispetto all’orario delle 9; l’introduzione, nella prossima stagione, di una navetta dalla stazione di Fontane bianche a servizio delle spiagge; la possibilità di sperimentare una Ztl a Fontane bianche nella stagione estiva limitatamente ad alcuni giorni e per fasce orarie così da rendere pedonale un tratto di viale dei Lidi usufruendo della viabilità interna; una cartellonistica di ingresso in contrada Arenella; la posa di strisce pedonali in alcuni punti sensibili delle zone balneari.
Sulle problematiche relative ai parcheggi, il Comune sta attivando una procedura per la ripresa in possesso e successiva demolizione dell’ex bar del Molo Sant’Antonio. Questo passaggio sarebbe propedeutico a verificare la possibilità, per i pedoni, di raggiungere direttamente il ponte Santa Lucia senza passare per via Bengasi. Inoltre, è in corso di attuazione, grazie ad alcune risorse reperite in bilancio, l’aumento, nelle ore serali, dei posti auto sfruttando gli spazi destinati la mattina ai bus turistici.
Per conto dell’associazione delle guide turistiche, Carlo Castello ha chiesto: un intervento di pulizia del parcheggio Talete; un collegamento stabile tra Siracusa, Noto, Modica e Scicli; la rimodulazione delle tariffe delle navette con diversificazione tra turisti e residenti.
L’assessore ha poi fatto il punto della situazione sulle tre aree che si intende destinare ai parcheggi: ex aula bunker, scalo merci di via Columba e quella alla spalle di Casina Cuti. Nel primo caso, è stato affidato un progetto ad un tecnico interno all’Ente; nel secondo, sono in corso degli incontri con le Ferrovie per definire le modalità di utilizzo; nel terzo, è pianificato un appuntamento con la Sovrintendenza.