Una vera e propria rivoluzione culturale quella in corso per mano di professionisti siciliani votati a fare della Sicilia e di Siracusa un polo cinematografico internazionale. Un ruolo di prim’ordine, nella promozione di progetti che intrecciano cinema, musica e cultura, in un caleidoscopio di attività sempre più attrattive, è svolto da Ludovico Leone, giovane operatore culturale che ha fatto della cultura non soltanto una professione, ma un modo de vivre e di dar forma a nuovi orizzonti per il territorio.
“Il cinema – afferma con convinzione Leone – è un settore dal grande potenziale economico, un potenziale adatto a incidere sul cambiamento di questa Terra, da sempre culla di storia e bellezza, ma succube di un ristagno che deve essere sconfitto. Non possiamo più permetterci di guardare altrove: è il momento di investire sul nostro futuro”.
E proprio per questo, insieme con i suoi colleghi, Ludovico ha deciso di non abbandonare Siracusa, ma di investire tempo e risorse in un ampio progetto culturale che mira a dare nuova linfa alla città e all’intera Sicilia. La sua missione è chiara: creare nuovi valori attraverso la settima arte e rafforzare tra i siciliani stessi la riflessione, il dialogo e la coesione culturale. Co-fondatore della Scuola Cinematografica Siciliana – realtà impegnata nell’erogazione di corsi di formazione in ambito cinematografico – Ludovico Leone è stato negli ultimi anni cuore pulsante di realtà e progetti affermatisi come punti di riferimento per giovani e professionisti provenienti da tutto il mondo.
Una delle più significative è Post Cinema, un’associazione di promozione sociale nata nel 2023, in concomitanza con la necessità, in seguito alla pandemia, di rispondere alla crescente richiesta di fare della sala cinematografica un punto di dialogo e di incontro: un “luogo” di sperimentazione dove le arti si fondono nell’esplorazione di tutte quelle forme di cinema che vanno oltre il vocabolario tecnico tradizionale, per abbracciare nuove modalità creative.
E costola identitaria dell’Associazione Post Cinema è il film festival dall’omonimo titolo. Un evento internazionale, giunto quest’anno alla sua terza edizione e che si svolgerà tra il maggio e il giugno 2025: tre giornate animate dalla presentazione di oltre 100 pellicole, revisionate e selezionate tra le circa 600 opere inviate da autori di tutto il mondo. Post Cinema Film Festival, accessibile a tutti e promotore del cinema indipendente e internazionale, prevedrà la possibilità di prendere parte a dei workshop dedicati alla pellicola e alla recitazione, in una esperienza formativa senza precedenti. La missione è quindi chiara: far conoscere Siracusa come capitale culturale internazionale, promuovere il dialogo, e dar spazio a giovani autori e professionisti.
Unire la magia del cinema alla musica dal vivo è invece prerogativa del Cine Music Fest, il progetto targato Post Cinema, dalla formula coinvolgente: la proiezione di pellicole e scene mute tratte da film e accompagnate dalla musica di artisti siciliani. Nato nel 2023, il festival sarà quest’anno ospitato dall’imprenditore e collezionista Salvo Gattuso nel suo Vistrò, “un’osteria estemporanea” nel cuore pulsante dell’isola di Ortigia, che fonde arte ed enogastronomia.
Per finire, un ritorno alle radici della settima arte viene garantito da Cinè 130, il ciclo di cine-conferenze giunto già alla sua prima puntata, organizzato in occasione dei 130 anni dalla nascita del cinema (1895 – 2025). Realizzato in collaborazione con il Cerchio – Centro Studi Arti e Scienze, “Cinè 130 è un viaggio attraverso la storia del cinema, un’opportunità per riflettere sul passato della pellicola ed esplorarne con occhio critico le evoluzioni tecniche e narrative”. Gli incontri si tengono con cadenza mensile, ogni 28 del mese, e vedono la partecipazione di esperti del settore, tra cui lo stesso Ludovico Leone, che insieme a Mariagrazia Gambino, Renato Scatà e Danilo Amione alimenta il dialogo tra tradizione e novità in un clima di approfondimento e confronto.
Benedetta Miccoli
