“Temiamo che sia stato sottovalutato l’impatto che il cantiere di riqualificazione dello Sbarcadero Santa Lucia avrà sulla mobilità cittadina. Con l’allestimento del cantiere, spariranno a decine i primi posti auto. E quando sarà completato il restyling, con un impronta prettamente pedonale data alla zona, saranno centinaia i posti auto in meno. Un serio problema che riguarda non solo i residenti ma quanti quotidianamente utilizzavano quell’area di sosta per muoversi in Borgata o verso Ortigia, anche a piedi, senza ingolfare ulteriormente l’asfittica mobilità per il centro storico. Cosa succederà quando i lavori saranno finiti? Dove potranno sostare tutte quelle auto con la sparizione contemporanea di almeno 200 posti? Mancano informazioni in materia e forse anche idee per un’area alternativa di parcheggio”. Così la referente del Movimento 5 Stelle di Siracusa, Cristina Merlino.
“Ben vengano le riqualificazioni urbane, ma non è un reato chiedere che siano fatte considerando ogni aspetto e non solo inseguendo presunta bellezza. Il problema del parcheggio è reale e necessita di soluzioni oggi, non a cose compiute. Perchè mentre i posti spariranno, le auto invece rimangono. A meno che il Comune di Siracusa non sta pensando ad una metropolitana senza dirlo ai suoi cittadini…”, ironizza Merlino.