Il magistrato Paolo Borsellino,ucciso dalla mafia il 19 luglio del ’92 in via D’Amelio con cinque agenti di scorta, oggi avrebbe compiuto 80 anni. Il movimento delle “Agende rosse” lo ricorderà questa sera con una manifestazione al Teatro Santa Cecilia di Palermo alla quale hanno già annunciato la loro partecipazione numerosi artisti siciliani. Lo storico teatro si trova nel quartiere della Kalsa, lo stesso dove nacque Borsellino e anche Giovanni Falcone, con il quale si conosceva gin dall’infanzia. “Per me Paolo è vivo – lo ricorda il fratello Salvatore in un’intervista al quotidiano “Il Fatto” – e continua a vivere nel cuore di tanti. Continuano a vivere le su idee ed è vivo quello che ha fatto. Quindi è giusto festeggiare il giorno del suo compleanno”. “Lo ricordo sorridente e giovane per sempre, come era quando hanno stroncato la sua vita nel momento migliore. L’amarezza non ci lascia mai”, aggiunge Salvatore Borsellino sottolineando il dolore per il fatto che il fratello non ha mai potuto conoscere i suoi nipotini nati dopo l’eccidio di via D’Amelio.