Mangiafico: “Il degrado in largo Cutuli offende la memoria della giornalista”

Sono moltiplicate le segnalazioni sul degrado in largo Maria Grazia Cutuli. “L’area appare completamente trascurata: il verde pubblico è invaso da sterpaglie e cespugli incolti, il sistema di irrigazione è inattivo e la stele commemorativa è ormai per molti versi illeggibile”, dice Michele Mangiafico, leader del movimento e componente di Fratelli d’Italia Siracusa.
I cittadini, riporta il movimento, hanno segnalato più volte questo stato di abbandono, ma finora senza riscontro.
A pochi giorni dal 23° anniversario della morte di Maria Grazia Cutuli, giornalista siciliana uccisa in un attentato in Afghanistan il 19 novembre 2001, Mangiafico rinnova l’appello per onorarne la memoria. La denuncia dei cittadini, avanzata da Civico 4, ha acceso i riflettori sulle condizioni del largo a lei intitolato, sottolineando la necessità di un intervento che restituisca decoro e dignità a questi luoghi commemorativi.
Maria Grazia Cutuli, inviata del Corriere della Sera, era una donna di grande tenacia e coraggio, impegnata a raccontare la verità anche dai contesti più pericolosi, a rischio della propria vita. La sua figura rappresenta un esempio per i giovani, un simbolo di integrità e determinazione.
Nei giorni scorsi, il leader del movimento si è recato sia al largo dedicato alla giornalista, sia al vecchio cimitero di Santa Venerina, dove oggi riposa, per deporre una rosa rossa in suo ricordo.
“Considerata, a maggior ragione, anche la vicinanza alla scuola Giaracà, è importante che quest’area possa diventare un luogo decoroso, un luogo da poter visitare da parte dei più giovani”, continua Mangiafico.
Civico 4 invita l’Amministrazione comunale a restituire decoro all’area a lei intitolata, a ripristinare i cestini portarifiuti, a rendere nuovamente leggibile la stele commemorativa, a deporre martedì un mazzo di fiori, a ricordarla con una cerimonia, coinvolgendo anche il vicino istituto “Giaracà”.

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By F N

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