Aveva 46 anni il melillese annegato a Marina di Priolo. La tragedia si è consumata all’alba quando l’uomo, che aveva trascorso la nottata in spiaggia con la famiglia, avrebbe deciso di fare una nuotata per scomparire nel nulla. Scattato l’allarme, sul posto è arrivato il mezzo navale della Guardia Costiera le cui ricerche si sono concluse con il ritrovamento del corpo senza vita, nei pressi della rada di Santa Panagia.
Sono stati inutili i tentativi di rianimare la vittima da parte dei medici del 118. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.