Sono 199, con 8 diverse imbarcazioni, i migranti giunti fra la notte e l’alba a Lampedusa.
Sette tunisini, con un barchino di 7 metri partito da Djerba, sono riusciti ad approdare autonomamente a molo Madonnina e sono stati bloccati dai carabinieri.
Altri 12, alle 2 circa, sono stati bloccati a Punta Guitgia dai militari della Guardia di finanza. L’imbarcazione non è stata ancora rinvenuta.
Nel frattempo, a 10 miglia dalla costa, la motovedetta Cp324 della Guardia costiera, ha bloccato una lancia di 10 metri con a bordo 92 persone, fra cui una donna e 5 minori, provenienti da Egitto, Senegal, Pakistan, Guinea e Marocco. A 4 miglia da Punta Sottile, un’altra motovedetta delle Fiamme gialle ha agganciato 11 tunisini su un barchino di 5 metri e altri 25, fra cui 9 donne, in fuga da Costa d’Avorio, Camerun e Guinea. Sempre la Guardia di finanza si è occupata del trasferimento dei 22 tunisini sbarcati, nel pomeriggio di ieri, a Pozzolana di Ponente a Linosa. Rientrando verso il porto di Lampedusa, la G216 della Guardia di finanza ha infine intercettato e bloccato un natante con 12 tunisini a bordo e altri 16, fra cui una donna e 2 minori.
Tutti i gruppi sono stati portati, dopo un primo triage sanitario effettuato a molo Favarolo, all’hotspot di contrada Imbriacola.