Il giudice monocratico del Tribunale di Siracusa ha condannato a 2 anni (pena sospesa) per omicidio colposo l’infermiere del Dipartimento di Salute Mentale di Siracusa che a gennaio di 7 anni fa ha provocato, secondo la sentenza,la morte di Stefano Biondo per soffocamento a seguito delle manovre di contenzione usate per immobilizzarlo.
Il giudice ha, inoltre, condannato l’imputato e l’Asp di Siracusa al pagamento delle spese processuali e al risarcimento delle parti civili (i familiari e il Comitato Iniziativa Antipsichiatrica).
La tesi difensiva ha sostenuto che la morte di Stefano fosse frutto di “una serie di eventi avversi e accidentali”. La testimonianza della psichiatra responsabileall’epoca dei fatti del reparto di psichiatria dalle quali dipendeva l’infermiere è stata a più riprese citata dalla difesa a sostegno delle proprie tesi.