Il movimento Lealtà e Condivisione, che esprime l’assessore Rita Gentile nella giunta Italia, si dice insoddisfatta “per il modo in cui si è pervenuti al riassetto della giunta e alle scelte operate, con riferimento, ovviamente, a quelle che comportano l’allargamento della maggioranza a forze che alle elezioni del 2018 avevano avversato l’attuale sindacatura sulla base di un programma politico alternativo”. La breve nota è a firma del presidente del movimento politico, Ezio Guglielmo che punta il dito contro il metodo adottato per allargare la giunta: “Non si è tenuto conto – dice Guglielmo – come da noi per tempo richiesto e su cui si era convenuto, della opportunità di un approfondito confronto politico programmatico preventivo volto a verificare la reale e convinta convergenza sul programma, così come della ineludibile necessità di ancorare le decisioni conseguenti ad un atto formale e vincolante, così come è avvenuto responsabilmente e convintamente tra le forze politiche che hanno dato vita alla attuale amministrazione”.
Lealtà e Condivisione sostiene imprescindibile oggi “un confronto urgente con il Sindaco che, per quanto ci riguarda, rimane il garante della realizzazione del programma sottoscritto”.