Assume toni drammatici la vertenza dei 74 lavoratori del gruppo Cambria, impiegati, fino a pochi mesi fa, nello Spaccio Alimentare all’interno del centro commerciale ex Papiri.
Stamattina, all’indomani dell’ultima riunione al Centro per l’impiego di Siracusa, hanno bloccato nuovamente l’ingresso alla struttura di contrada Fusco.
“Ieri – sottolineano i tre segretari generali Teresa Pintacorona, Alessandro Vasquez e Anna Floridia – abbiamo appreso che la CDS holding, proprietaria dell’immobile, ha già ceduto a Conad l’area interessata, diminuendone la perimetrazione e concedendo alla nuova azienda di ricercare personale attraverso candidatura via mail.
È una situazione drammatica che rischia di lasciare senza lavoro 74 persone – continuano i segretari – Un atteggiamento inaccettabile da parte di CDS holding che non sta mostrando alcuna sensibilità verso il problema e discutibile da parte dell’ufficio commercio del Comune di Siracusa pronto a concedere licenza a Conad.
Abbiamo già anticipato che chiederemo l’accesso agli atti del Comune e continueremo a sostenere la necessità di una convocazione in sede Prefettizia che metta insieme CDS holding, Conad e gruppo Cambria. Non faremo alcuno sconto: con la vita e la dignità del lavoro di 74 famiglie non è ammessa alcuna arroganza né superficialità.”